16 Aprile 2011
Il mondo digitale, internet, le nuove tecnologie, sembrano poter offrire nuove opportunità di lavoro ai giovani. È quanto emerso lo scorso 14 aprile al Forum “Youth Communication in Social Media Age”, organizzato dall’Ateneo Pontificio “Regina Apostolorum” di Roma. A trattare l’argomento Pier Luigi Dal Pino, direttore per le relazioni istituzionali e industriali di Microsoft Italia che, illustrando il rapporto ISTAT “Noi Italia”, ha sottolineato che “esiste un mercato del lavoro ad alta potenzialità su cui il paese deve puntare ed aiutare a crescere, perché esiste un capitale umano digitale ad alto valore innovativo, che rimane ancora fortemente inespresso”. L’invito è a supportare i giovani, affinché sviluppino e sfruttino la loro creatività a favore di una “economia digitale” capace di sfruttare il grande patrimonio culturale che possiede l’Italia.
Il mondo digitale, con il quale bisogna fare i conti su tutti i fronti, sembra ormai essere non soltanto un aspetto della nostra società, ma la natura stessa della realtà. In questo nuovo ambiente da abitare dobbiamo imparare a vivere e convivere, ricercando nuovi luoghi, nuove persone, nuove strutture dove organizzare la nostra vita, sotto tutti i suoi aspetti.
Non bisogna correre il rischio, però, di sostituire la realtà che ci circonda con il web. Lo schermo del PC è una finestra sul mondo, ma non è il mondo. Affacciarsi dalla finestra per guardare il “panorama” può essere piacevole, ma scendere in strada per incontrare i volti della gente ed adoperarsi per il bene comune, resta l’obiettivo di ogni azione economica, sociale, educativa, ecclesiale.
